L’orto sociale del progetto “Terra Condivisa”, sulle colline di Faenza, è stato per due giorni protagonista come set dello spot che sarà al centro della campagna di comunicazione dell’8xmille della Conferenza Episcopale Italiana. I nostri tirocinanti, operatori e volontari si sono fatti portavoce di ciò che il progetto ha fatto nascere non solo come prodotti della terra, ma anche nelle vite dei beneficiari.
Grazie al sostegno dei fondi 8xmille ricevuti dalla Caritas di Faenza-Modigliana su presentazione di un progetto, gestito dalla Farsi Prossimo ODV, viene infatti offerta un’opportunità di formazione e inserimento lavorativo a persone in situazione di fragilità socio-economiche, grazie a tirocini con cui si ha modo di imparare il mestiere dell’ortolano. “È stata un’esperienza unica, finalmente tutto il gruppo di Terra condivisa si è ritrovato insieme e ci siamo sentiti ancora più uniti, un gruppo sorridente forte e unito a testimoniare cosa siamo e cosa facciamo” ci ha detto Marcello, uno dei tirocinanti. “Grazie davvero per averci dato l’opportunità di raccontarci agli altri, di dire quanto questo progetto 8xmille ci abbia fatto crescere e capire il valore del prendersi cura degli altri”.
Anche Giovanni, che da circa un anno collabora con impegno nel confezionamento delle cassette delle nostre verdure, è stato fra i protagonisti delle riprese: “Girare con dei professionisti ci permette di capire quanto lavoro e dedizione richiedano scene che noi vediamo in tv per pochi secondi. La troupe e il regista hanno cercato di capire cosa significhi essere impegnato in Terra condivisa per trasmetterlo poi alle persone che lo vedranno: nuovi sogni e nuove speranze a chi non si sentiva ormai più parte della comunità”.
Anche alcuni dei nostri volontari, sostegno e motore dei progetti, hanno testimoniato la grande opportunità che questo progetto 8xmille ha dato a persone in difficoltà del territorio: “È stata davvero un’esperienza bellissima – ci ha detto Roberto – ho ammirato la grande professionalità, pazienza e collaborazione di tutti gli addetti ai lavori. Speriamo che Terra Condivisa possa per tanto tempo regalare nuovi frutti, non solo quelli della terra, ma anche quelli del riscatto sociale, perché grazie all’8xmille Terra condivisa è potuta nascere, crescere e speriamo che diventi ancora di più…”.
È stata davvero un’occasione unica che ci ha dato modo di capire ancora di più quanto sia importante il nostro lavoro quotidiano che offre un sostegno concreto a chi è in difficoltà, mettendo a frutto l’aiuto di chi appone ogni anno la sua firma a favore dell’8xmille.