“Prima non conoscevo adesso io so”

Con il sole splendente e i meravigliosi colori delle nostre colline d’autunno abbiamo accolto all’orto di Castel Raniero tutti coloro che sabato 31.10 hanno risposto al nostro invito ad ascoltare belle storie in buona compagnia. Questo è stato “Open Ort giovani”: ci siamo messi in cerchio, distanziati e con la mascherina, e abbiamo ascoltato le esperienze dei volontari, soprattutto ragazzi, che hanno scelto di dedicare qualche ora del loro tempo a sostenere il progetto “Terra Condivisa”.

Da Nicola e Luca, giovani studenti che dedicano il loro tempo ad aiutare gli ortolani e i tirocinanti a coltivare le nostre verdure, ai giovani del Gruppo fotografia Aula 21 che hanno allestito una bellissima mostra con i loro scatti dedicati al nostro progetto, che ci hanno accompagnato dai primi mesi di lavoro ad oggi e che ci sostengono con il servizio di consegne a domicilio. E poi ancora Angelo nostro veterano volontario Farsi prossimo ODV che si dedica a “Terra Condivisa” dall’avvio del progetto in tutti i suoi ambiti: dall’orto al magazzino, dalle cassette alle consegne; i giovani del Servizio Civile volontario che hanno conosciuto il progetto in questi mesi di servizio e che hanno scoperto quale sostegno e opportunità si può dare a chi è più fragile e distante dal mondo del lavoro. Ma anche Alice che ogni prima domenica del mese a S.Antonino allestisce e cura il mercatino dei nostri prodotti , promuovendo il nostro progetto a chi ancora non lo conosce.

Ma le parole più belle le abbiamo potute sentire da E., uno dei ragazzi che sta svolgendo tirocinio ogni mattina al nostro orto: ”Grazie a Terra Condivisa perché prima di fare questo tirocinio io non conoscevo queste verdure ma solo quello che si coltiva  al mio paese. Prima non sapevo come si pianta, come si curano le piante e quando e come si raccolgono tutte queste verdure….Prima non conoscevo, ma ora io so grazie a voi”.

Se sei interessato a svolgere volontariato collaborando col progetto “Terra Condivisa” puoi contattare il 3713572099. Ogni filo si intreccia con gli altri rendendo la trama del nostro progetto sempre più forte e in grado di sorreggere chi è fragile.

Terra Condivisa: da sempre TERRA LAVORO PERSONE